Si avvia alla conclusione la XVII edizione dei Mondiali Antirazzisti, organizzati dalla UISP Italia e animata da numerose realtà sportive di base sia nazionali che internazionali.
Come sempre lo spirito di questo evento è concepire lo sport come pratica di aggregazione sociale e di costruzione di cittadinanza direttamente opposta ad uno stile escludente e discriminatorio, come si può trovare in molti statuti e regolamenti sportivi.
In occasione del dibattito conclusivo, intitolato appunto "Sport di cittadinanza, cittadinanza sportiva", sono intervenuti tra gli altri Filippo Fossati, deputato ed ex presidente Uisp; Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp; Alberto Mambelli, vicepresidente vicario della Lega nazionale dilettanti calcio;Massimiliano Gallob dell’associazione Sport Alla Rovescia, rete delle polisportive indipendenti e antirazziste.
Ospite d'onore la Ministra per l'integrazione Cécile Kyenge Kashetu, già nota dalla UISP per il suo attivismo riguardo le questioni dell'immigrazione, la quale ha preso parola sia in merito all'importanza di una visione sociale e includente dello sport sia all'esigenza di nuove politiche adeguate ad una concezione dell'immigrazione come risorsa importante per il Paese.
Sono stati diversi i punti di vista esposti durante il dibattito così come le contradditorietà che sono emerse dai diversi relatori, quali l'incapacità espressa anche da figure istituzionali così determinanti e di intervenire in maniera decisa e a livello normativo, nononostante le dichiarazioni pubbliche, sull'ampliamento dei diritti fondamentali della persona.
A seguire la raccolta degli interventi e delle interviste ai diversi relatori:
Vincenzo Manco, Presidente della UISP, oltre a ribadire l'importanza dei Mondiali Antirazzisti, propone un'accurata analisi sullo sport di base in contrapposizione con la spettacolarizzazione dei grandi eventi sportivi, riferendosi a quanto sta accadendo in Brasile dall'inizio della Confederation Cup.
Filippo Fossati, ex Presidente della UISP e ora deputato del Parlamento, analizza, tuttavia senza entrare nello specifico delle questioni poste, il nodo dello Ius Soli e di come, visto il Governo di larghe intese e una composizione parlamentare frammentata, non sia ad oggi ancora possibile applicarlo a livello normativo.
Massimiliano Gallob, di Sport Alla Rovescia, propone una sintesi delle giornate dei Mondiali Antirazzisti.