Sabato 19 Dicembre al centro sociale Rivolta si sono date appuntamento
le realtà dello sport popolare di tutta la regione, in occasione della Festa delle
Polisportive Indipendenti. E' stata una giornata straordinaria, che ci ha dato
modo di confrontarci -a parole, sul ring e sul campo- la crescita di questo vero
e proprio movimento dal basso.
Andiamo per ordine.
Il "purpose" della giornata è senza dubbio Rojava Playground. La raccolta
fondi collettiva per questo progetto caratterizza l'azione delle polisportive
antirazziste da quasi un anno. L'obiettivo è quello di fornire alla Municipalità
curda di Suruc, sul confine turco-siriano, i mezzi per costuire un'area
sportivo-ludica con dei campi da gioco e del verde.
Il progetto si è modificato con il tempo, con le elezioni e con il precipitare dei
coprifuochi nel kurdistan turco: ma noi restiamo accanto di chi continua a
lottare contro Daesh e contro Erdogan, due faccie della medesima medaglia,
oscurantista e fascista. Essere con Ypj e Ypg, con Amara, con i tanti giovani
volontari dell'Hdp. Questo è Rojava Playground.
Nel pomeriggio, nell'Hangar dello storico centro sociale, ha preso vita il
torneo di basket più punk e underground che si ricordi. All'appello hanno
risposto i Crabs di Venezia, padroni di casa ma sottonumero reduci dal derby
casalingo la sera prima, la SanPrecario Pallacanestro con le nuove divise con
scritto bello in grande "Love Basket Hate Racism", le Nutrie Indipendienti da
Vicenza ancora orfane di un campionato e soprattutto gli All Reds Basket
Roma, graditissimi ospiti che ci hanno ospitati ad Acrobax in occasione del
torneo ZonaRossa.
Il campo non presentava grandi comfort, e i canestri non erano esattamente
professionali, ma poco conta. Le differenze numeriche tra le squadre ci
hanno permesso di mescolare i giocatori, e il risultato è stato eccezzionale.
Il basket antirazzista è in crescita e nuove realtà nascono continuamente.
Ma l'evento clou della giornata è stata la serie d'incontri di Muay Thai e Boxe
nella splendida palestra del Rivolta: un ritrovo organizzato dalle tante
palestre e team di thai sul territorio: Nak Muay Galeano (PD), Muay Thai
Team – Ti Sok (VI), Wat Muay Thai (PD), Pal. Thai Gym (BO), Popolare
Macerata (MC).
Difficile descivere l'atmosfera e le emozioni che trasmettono un ritrovo simile.
L'allenamento, le aspettative e la concentrazione degli atleti e dei loro team si
riflettono in quello che ogni volta è una riscoperta dei valori della disciplina in
sè. Impossibile non innamorarsi di questa lotta vedendo il rispetto reciproco
di chi è sul ring e il supporto di chi è fuori.
La boxe invece ci ha regalato due momenti preziosi: i due mirror-match tra i
maestri di boxe del Rivolta e della Hurricane di Treviso, Adrian e Fabio, e
quello tra le due giovanissime compagne Matilde e Viola.
Per molti di noi della popolare Galeano, dopo mesi di preparazione, è stata
una prima occasione di affacciarci a questo mondoo, e ne siamo rimasti
affascinati!