Quadrangolare antirazzista organizzato dal Real Citanò e dall’Assata Shakur Squadre partecipanti: Assata Shakur, Real Citanò, San Marco Petriolo (3^ cat), Pol. S. M. Apparente (2^ cat). Un messaggio chiaro dalla due giorni di Civitanova: NO AL RAZZISMO senza se e senza ma, lo sport può e deve recitare un ruolo fondamentale per sconfiggere ogni forma di discriminazione.
A Civitanova è andato in scena non solo il primo quadrangolare antirazzista, ma la giornata ha visto anche l’ufficializzazione del gemellaggio tra l’Assata Shakur Ancona e il Real Citanò, due formazioni distanti 50 km tra loro, ma unite dagli stessi ideali. Un gemellaggio che è stato suggellato in campo con lo scambio della maglia ufficiale da un lato e dall’altro l’esperienza dell’Assata Shakur in questa attività e una società completamente nuova che vuole intraprendere questo percorso. Sugli spalti un buon pubblico e ovviamente presenti i tifosi dell’Assata Shakur, che hanno esposto lo striscione del gruppo e di Ancona Respect, presenti anche i ragazzi del csa Jolly Roger, che hanno esposto uno striscione "forti con i deboli, deboli con i forti", in riferimento agli ultimi fatti di contestazione ai rom nella città marchigiana.
Sul campo ha vinto la squadra di 2^ categoria, il S.M. Apparente, 2-0 all’Assata e 2-0 in finale al Real Citanò, il terzo posto è andato all’Assata, 2-1 contro il S.M. Petriolo.
ASSATA SHAKUR – S.M. APPARENTE 0 -2 Fajedek, Abram, Zappalà, Luchian, Ciarrocchi, Omokaro, Palombi, Urena, Wojtec, Gjini, Santiago.
Bella partita, parte bene l’Assata, al 2′ errore del portiere che serve Santiago, che però spara incredibilmente a lato, grossa occasione sprecata. Al 5′ Luchian entra male su un avversario, rigore netto realizzato 0-1. Al 10′ bella azione Gjini, Santiago, Wojtec, ma il pallone esce fuori. Al 15′ raddoppio ospite, errore di Ciarrocchi e goal del 0-2. Al 21′ tiro di Gjini parato dal portiere.
ASSATA SHAKUR – S.M. PETRIOLO 2-1 Mykhalo, Abram, Mustafa, Anaya, Ciarrocchi, Omokaro, Arbi, Palombo, Lopez, Santiago, Gjini.
Grande prestazione dell’Assata, che chiude la squadra di Civitanova dentro la loro metà campo, al 5′ Gjini colpisce la traversa, al 10′ ancora Gjini questa volta segna un gran goal, al 20′ grande azione del polacco, il panzer crossa un pallone che deve soltanto essere depositato in rete e così Lopez non si fa pregare, 2-o. Al 25′ la squadra civitanovese accorcia le distanze, 2-1. Da registrare due belle parate di Mykhaylo e due occasioni per l’Assata, che vince e guadagna il terzo posto.
Dopo la partita un gran 3° tempo, le premiazioni con presente tutta la giunta comunale di Civitanova, in testa il Sindaco. E gran finale con la presentazione del libro Ladri di sport, con uno dei due autori presenti, Ivan Grozny. Una bella giornata di sport con tanta consapevolezza in più e soprattutto dei nuovi amici, che condividono questo percorso, siamo nella direzione giusta.