Andoni Goikoetxea oggi è l'allenatore della Guinea Equatoriale ma trenta anni fa era considerato uno dei difensori più temuti del campionato spagnolo non a caso nel 2007 il Times lo definì il giocatore più violento della storia del calcio.
Il 24 Settembre del 1983 militava nelle file della gloriosa squadra di Bilbao campione di Spagna, l'Athletic, e fu protagonista di uno dei falli più cattivi che la storia del calcio ricordi. Fallo ai danni del calciatore più forte di tutti i tempi: Diego Armando Maradona che all'epoca militava nel F.C. Barcelona. In quegli anni Athletic e Barcelona si contendevano la Liga e mai come in quella stagione quella partita era la più attesa del campionato spagnolo carica di molti altri aspetti e significati che andavano al di là di quello sportivo.
L'intervento costò l'appellativo di "macellaio di Bilbao" per Goikoetxea e una frattura in tre punti diversi della gamba sinistra a El Diego: la caviglia, il malleolo e i legamenti.
Il difensore basco subì la squalifica record di diciotto giornate finendo di fatto la sua carriera contro il Lech Poznan poche settimane dopo il fallo su el Pibe de oro. Maradona, invece, conobbe lo stop più lungo della sua carriera: tre mesi. Nonostante tutto, il 10 più amato del pianeta, riuscì a sbalordire ogni medico e ogni previsione ritornando sui campi da calcio dopo tre mesi grazie all'aiuto del suo amico e medico personale Ruben Dario Oliva.
Per tre lunghi mesi Goikoetxea privò gli amanti del calcio delle giocate geniali di Diego e da quel giorno viene ricordato come l'uomo che spaccò la gamba a Maradona.
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