Dall'inizio della nascita dei movimenti sociali brasiliani di protesta, contro la coppa del mondo ma in particolare contro l'organizzazione dei grandi eventi calcistici numero uno, la FIFA, è ormai passato quasi 1 anno.
Dall'inizio della nascita dei movimenti sociali brasiliani di protesta, contro la coppa del mondo ma in particolare contro l'organizzazione dei grandi eventi calcistici numero uno, la FIFA, è ormai passato quasi 1 anno.
Che la protesta a Rio de Janeiro sia arrivata fino alle porte di Copacabana lo abbiamo
raccontato nei giorni scorsi . La storia della morte di “DG” Douglas Rafael Da Silva Pereira, il ballerino
pestato a morte dagli uomini del BOPE ha fatto il giro del mondo. Ha commosso e indignato.
Sherwood e Sport Alla Rovescia
presentano
BrasilS
Quarta puntata
La storia di Mikkel Jensen ha fatto il giro del mondo. Il giornalista danese che sognava di raccontare la Coppa del Mondo, il gioco più bello che c’è nel Paese che lo ha re-inventato e che invece decide di tornare a casa a poco dal calcio d’inizio. E' inorridito da quello che organizzare questa competizione comporta. E dalle conseguenze che questo ha sulla popolazione. Bisogna davvero avere un buon motivo per lasciare il Brasile, Jensen lo ha di sicuro.
Douglas Rafael Da Silva Pereira era un personaggio molto noto in Brasile. La notte del 22 aprile si trovava in un insediamento abusivo nei pressi della favela di Cantagallo. Ballerino in diversi varietà della tv, è stato ucciso dalle tante botte ricevute da agenti della polizia militare. Non è stato colpito fortuitamente da un colpo di fucile, ma picchiato fino a perdere la vita. Questo accade, molto più spesso di quanto ci è dato sapere in quelle che vengono definite azioni di pacificazione. Ne era in corso una anche la notte del 22 aprile.
Sembrano lontani i giorni dell'entusiasmo e della felicità dei brasiliani per avere ottenuto l'assegnazione del Mondiale. Il 14 novembre 2007, Socrates, nella sua rubrica settimanale su la Folha de Sao Paulo, scriveva il suo pensiero su questo fatto così importante.
Leggerlo oggi, con la consapevolezza di quanto sta accadendo attorno a questo Mondiale che sta per cominciare è particolarmente significativo e suona in certi versi premonitore. Un documento molto importante vista la cifra del personaggio in questione.
Come in quelle precedenti anche in questa quarta ed ultima puntata di BrasilS, giovedì 17 aprile ore 21 in diretta su www.sherwood.it e sul nostro sito, sarà Valerio Mastandrea a dare voce ai pensieri del "dotoure".