Sherwood e Sport Alla Rovescia
presentano
BrasilS
Prima puntata:
Le favelas dietro ai Mondiali 2014
Sportallarovescia e Sherwood
presentano:
Brasils
Una trasmissione in diretta di quattro puntate sul Brasile.
Un'appuntamento mensile.
Lo scorso 15 dicembre, presso l'antica stazione ferroviaria di Sao Paulo, Brasile, si è svolta la prima edizione della "Copa Rebelde". Evento calcistico pensato e creato dai movimenti sociali brasiliani e nato in contrapposizione alla "coppa del mondo FIFA" che si giocherà nel prossimo mese di giugno, in Brasile.
Di Ivan Grozny - @IvanGrozny3
“E’ una esigenza di FIFA e del comitato organizzatore: il Museo Indigeno va abbattuto. Questo per facilitare la mobilità e quei servizi che sono indispensabili in vista dei Mondiali”. Sono le perentorie parole di Cabral, il potente prefetto della città contro il quale da mesi movimenti e non solo sono scesi in piazza. Le ha pronunciate qualche giorno fa in una occasione ufficiale.
Dal suo punto di vista una vittoria vista la mezza sconfitta che ha dovuto mandare giù con la sentenza che ha dato ragione alla comunità di Vila Autodromo sulle quale anche pendeva la mannaia dello sgombero. Ma andiamo per ordine.
La coppa del mondo si avvicina.
Sono giornate intense quelle che stanno vivendo i brasiliani nelle ultime ore.
Ieri abbiamo assistito alla tragica morte di due operai impegnati nella costruzione del nuovo stadio "Arena Corinthians" che ospiterà 65.000 spettatori e dove si svolgeranno la gara di apertura dei mondiali 2014, una delle due semifinali sempre dei mondiali e le prossime partite casalinghe della squadra paulista.
Una gru che trasportava gli ultimi piloni ha urtato la struttura metallica del nuovo impianto sportivo causandone la conseguente caduta provocando la morte di tre persone.
Le indagini sull'accaduto dovrebbero partire nella giornata di oggi.