Le ultime notizie dell’anno appena passato in tema di futebol provenienti dall’Argentina ci hanno raccontato della scelta di spostare la finale di Coppa Libertadores, disputata tra le maggiori squadre del campionato argentino nella forma del “clasico”, a Madrid, lo scorso fine novembre. Un’operazione giustificata dall’esigenza di sicurezza ma con chiari scopi commerciali, in quello che è il paese delle tifosi violenti incarnati dalle “barras bravas” che finiscono però per essere ventilati come il “folk devil” da esporre al pubblico senza considerare il contesto di commercializzazione e sfruttamento che avviene nella società Argentina.