Samia Yusuf Omar, nasce a Mogadiscio il 30 aprile del 1991, anno in cui il presidente Siad Barre viene destituito dal movimento di liberazione somalo, nel pieno della guerra civile. Il padre, Omar Yusuf, viene ucciso da un colpo di pistola mentre è a lavoro al mercato di Bakara e il mese dopo Samia, la più piccola di sei figli, abbandona la scuola per occuparsi dei fratelli, perché la madre deve iniziare a lavorare per mantenere la famiglia.